smart elettrica
Svolta epocale per il brand. La Smart rinuncia completamente a benzina e gasolio diventando un brand di solo auto elettriche. Nel frattempo, la nuova era della Smart si palesa di più per il rinnovamento del look per la Fortwo e Forfour che per la presenza della trazione elettrica.

 

La Smart Fortwo (130 all’ora, autonomia reale circa 130 chilometri) diventando Eq continua a svicolare nel traffico in maniera disinvolta grazie al brio impresso dalla reattività del powertrain che si ricarica anche nel traffico, grazie al recupero intelligente dell’energia nei rallentamenti accentuato dalla modalità Eco che si basa su un radar. Al volante della Smart Eq non si notano progressi del confort dinamico, perché l’assetto rigido e rigoroso assorbe con qualche problema le asperità della strada, ma il leggero lifting dell’abitacolo porta in dote qualche utile portaoggetti in più e un nuovo sistema d’infotainment con un display da 8”. L’evoluzione affianca a tutta la connettività permessa dagli smartphone anche un’estensione di quella da remoto e app che consentono di trovare parcheggi dedicati e punti per ricaricare la batteria. Questa operazione si effettua in circa tre ore mezza da una presa da 230 V, mentre con il caricatore opzionale da 22 kW si ripristina l’80% in 40 minuti. Va aggiunto che un accordo tra Daimler ed Enel X prevede l’installazione gratuita di una wallbox domestica da 3,7 kW gratuitamente. I prezzi: si parte da 25 mila euro per la Fortwo chiusa, da 28 mila euro per la Cabrio e da 26 mila euro per la Forfour. Tutte le Smart Eq sono disponibili negli allestimenti Pure, Passion, Pulse e Prime e possono essere personalizzate con i pacchetti Advanced, Premium ed Exclusive.